La Forza delle Donne, Storia, Arte, Cultura è un evento per celebrare il mondo della donna. Diritti, legislazione emancipazione, ma anche valori familiari, focolare, spesso persino infermiere. Le donne sono questo e molto altro. Le fondamenta di ogni famiglia, il punto di collegamento tra i bambini e la scuola, tra gli anziani e le strutture ricettive.
Evento che inizialmente si sarebbe dovuto tenere presso la sede italiana del Parlamento europeo, in via IV novembre a Roma, ma che dopo la cancellazione della data prevista, il 6 marzo 2020, e la perpetua chiusura al pubblico della struttura, nonostante le tante settimane di zona bianca nel Lazio e in tutta Italia e l’incapacità dell’organizzazione di trovare soluzioni espositive diverse in tutti questi mesi, è stato spostato dall’ente selezionatore, nonché dall’autore del progetto, presso la Sallustiana Art Today gallery, di fronte all’ambasciata degli Stati Uniti d’America.
Una galleria di pregio, che negli anni ha ospitato artisti e celebrità importanti in diversi eventi, come Giorgio Albertazzi, Piero Fassino, Alessandro Meluzzi.
Inoltre, l’evento non durerà solo tre ore, come inizialmente concepito, ma ben due settimane durante le quali tredici artiste esporranno tre opere a testa suddivise in due gruppi distinti, una settimana ciascuno, con due vernissage. Dal 20 settembre al 3 ottobre 2021.
Una delle protagoniste sarà Daniela Bussolino, che esporrà tre sue opere nella seconda settimana di mostra, dal 27 settembre al 2 ottobre.
Daniela Bussolino è un’artista in cui si respira ancora il profumo della genuinità. Una donna dal vissuto non facile, ma capace di tenersi aggrappata la bambina di un tempo, circostanza che le permette di sviscerare il presente con il sorriso.
Principalmente, l’artista è attratta dalle dinamiche del mondo femminile, dove la danza ha un ruolo fondamentale.
I suoi ballerini stilizzati sono omaggio al movimento, alla libertà, all’uguaglianza. Quando si danza, un corpo è tale qualunque siano il colore della pelle, la religione professata o la cultura.



Nelle sue figurazioni femminili, invece, estroflette il romanticismo della sua anima, i sentimenti e le sensazioni di donna, madre, figlia. Attraverso le sue donne, racconta molto di sé, del suo vissuto, delle speranze, delle aspirazioni.


Daniela Bussolino racconta se stessa attraverso le sue donne e utilizza i ballerini stilizzati per diffondere gioia, per suggerire che sui problemi della vita è necessario ballare, un modo per esorcizzare i lati oscuri che la vita ci offre.


Una proposta che può sembrare semplice, ma che non è affatto banale in un mondo in cui regnano protagonismo a ogni costo, stress e tante incongruenze politiche e sociali.
Daniela Bussolino ha esposto in gran parte del mondo, colpendo sempre in maniera favorevole con la sua semplice genuinità di pittrice autodidatta, che, malgrado una vista compromessa, riesce a creare opere per veicolare i suoi messaggi di speranza. Lavori che termina in tempi lunghi, per non stancare troppo gli occhi, ma che dimostrano quanto tenace possa essere una donna, motivo per cui ho fortemente voluto Daniela Bussolino tra le artiste di LA FORZA DELLE DONNE, STORIA, ARTE, CULTURA.